Giuseppe, lo sposo della Vergine Maria e padre putativo di Gesù, viene presentato nei vangeli come “falegname” (Mt 13,55) Fu Pio XII, nel 1955, a introdurre questa memoria, per dare un “crisma cristiano” alla ricorrenza laica del primo maggio, diffusa in molti paesi dal secolo XIX quale data simbolica delle lotte per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori. Questa celebrazione liturgica intende richiamare la grande dignità del lavoro umano che continua l’opera del Creatore e fu condiviso dal Figlio di Dio fatto uomo, anch’egli chiamato, nei Vangeli, “falegname” (Mc 6,3).
Dal Messale Quotidiano, ed. 2020, San Paolo
Domenica 1 maggio 2022 le celebrazioni si svolgeranno nei seguenti orari:
- 11:00 Santa Messa presso la Chiesa di San Giuseppe Lavoratore di Barricelle, seguirà la processione rispettando le direttive COVID in essere.
- 18:00 Santo Rosario in Chiesa Madre (Villa d’Agri)
- 18:30 Santa Messa della III domenica di Pasqua in Chiesa Madre (Villa d’Agri)
La Santa Messa delle 11:30 a Villa d’Agri non sarà celebrata.
1 maggio 2022 – San Giuseppe Lavoratore, Barricelle